UN BINARIO LUNGO 147 ANNI
di Federica Gussago
Un viaggio veloce,
diverso, forse impossibile. Non una
meta, ma una storia. La storia di una
ferrovia.
Marzo 1864. Lo
sbuffo bianco che produce il mio respiro assomiglia al fumo bianco del treno a
vapore. Sono a Novara, prendo la mia valigia, salgo sul treno. Pigiata nella
carrozza con altre trenta persone arrivo a Gozzano e vedo intorno a me un paese
diviso in due. Sette passaggi a livello e campi coltivati a grano un po’ di
qua, un po’ di là.
“Gozzano, stazione di Gozzano!”
Settembre 1888. Grande emozione. Sono una delle prime
passeggere del treno che ora raggiunge anche Domodossola. La ferrovia è stata
ampliata.
“Gozzano, stazione di Gozzano!”
Novembre 1969. Oh che confusione oggi in treno! Tumulto,
vociare. Sento qualche parola del discorso di due uomini grandi, vestiti in
giacca e cravatta. Pare che l’amministrazione ha inserito una rettifica al
tracciato ferroviario nel piano regolatore. Nelle condizioni ho sentito che
vogliono modificare anche, di conseguenza, il tracciato del raccordo Bemberg.
Santa Bemberg! Lei non si tocca.
“Gozzano, stazione di Gozzano!”
Novembre 1977. Sono seduta tranquilla sulla banchina, sto
aspettando il treno. Leggo il mio libro preferito “Orgoglio e pregiudizio”
forse per la quarta volta, ma sono distratta. Si sta avvicinando un treno, non
il mio. Non è come quelli che vedo ogni giorno. È un treno della linea Oriente
Express. Forse faccio in tempo a
salire. Che bello vado a Istanbul! Aspetta, non si ferma. Che peccato.
“Gozzano, stazione di Gozzano!”
2000. Vi ricordate quella storia della modifica della
ferrovia? Sembra che tutto ora dipenda dai soldi. Una mia cara amica ha sentito
dire dal fidanzato di sua cugina, che ha sentito dire dal fratello della
segretaria comunale, che il sindaco Testori ha firmato un accordo per dividere
le spese, decisamente elevate, tra regione, provincia, comune e la Rete
Ferroviaria Italiana. Non credo funzionerà.
“Gozzano, stazione di Gozzano!”
11 novembre 2008. Ho letto sull’Informatore una notizia
molto positiva. A Roma è stato firmato l’accordo definitivo di programma per la
modifica del tracciato della ferrovia di Gozzano. Magari il paese tornerà
unito. Solo utopia?
“Gozzano, stazione di Gozzano!”
Aprile 2009. Sto andando dal panettiere. Aspetta è
cambiato qualcosa. Hanno aperto un cantiere!
“Gozzano, stazione di Gozzano!”
5 dicembre 2011. Il sogno è diventato realtà. Il paese è
unito, basta passaggi a livello come barriere divisorie. Seduta su una
banchina, tutt’intorno una stazione che profuma ancora di nuovo. Eccolo, il
primo treno del nuovo tracciato.
Ispirato all'inaugurazione della nuova Stazione
Ferroviaria di Gozzano: dicembre 2012
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